Carmine Marinucci e Olimpia Niglio per l’Associazione Internazionale #DiCultHer e Reconnecting with your Culture racconteranno l’esperienza “Il Secolo della Cultura nell’era dell’Educazione Digitale”
Con la partecipazione di 250 ricercatori e accademici di 118 università dei cinque continenti, insieme a personalità del mondo governativo, diplomatico e religioso, si svolgerà dal 5 all’8 luglio il VI Congresso Internazionale di Scholas Cattedre, organizzato dalla Pontificia Scholas Occurrentes e dalla fondazione civile spagnola Scholas.
Scholas Occurrentes è un’organizzazione internazionale di diritto pontificio presente in 190 Paesi dei cinque continenti e che, attraverso la sua rete, integra mezzo milione di reti educative. La sua missione è rispondere alla chiamata a creare una cultura dell’incontro, unendo i giovani in un’educazione che genera senso.
Al Congresso saranno presenti le più importanti università italiane in un incontro internazionale insieme ad altri 34 paesi.
Saranno presenti dalla Santa Sede il Segretario della Congregazione per l’Educazione Cattolica e le autorità del Dicastero per lo Sviluppo Umano. Il Congresso culminerà con il tradizionale trapianto dell’ ulivo, segno di Pace e di incontro, la cui targa è stata benedetta dal Santo Padre, da parte del Nunzio Apostolico in Spagna, Mons. Bernardito Auza, insieme al Cardinale Carlos Osoro, Arcivescovo di Madrid e Vicepresidente della Conferenza Episcopale Spagnola, nonché dai referenti della comunità ebraica e musulmana, autorità nazionali e locali.
Questa sesta edizione, che si terrà presso l’Università CEU San Pablo di Madrid, vedrà come tema centrale l’analisi degli effetti della pandemia sul sistema educativo, con particolare attenzione al ruolo dell’università nel Patto educativo globale, e si terrà sia in versione in presenza che online.
Studenti di diverse università pubbliche e private, come l’Università Ebraica di Gerusalemme, l’Università Cattolica di Valencia e l’Università di Padova, tra le altre, si uniranno al dibattito e condivideranno esperienze su quanto accaduto durante la pandemia.
Scholas ha sviluppato fin dalle sue origini l’idea di “Aula senza pareti”, una inedita proposta integrativa che trascende la mera somma delle istituzioni educative. Scholas Cattedre, attraverso il Congresso Annuale, aspira a realizzare un modello di una università che non si rinchiuda tra le proprie mura ma che sia in contatto con ciò che accade al di fuori, nella comunità e nel mondo.
In questa sesta edizione parteciperanno 40 ricercatori spagnoli provenienti da 15 università del paese: l’Università San Pablo CEU, l’Università Carlos III, l’Università Pontificia di Comillas, l’Università Cattolica di Valencia, l’Università di Valencia, l’Università di Granada, l’Università Cardenal Herrera, l’Università di Barcellona, l’Università Internazionale della Catalogna, l’Università di Villanueva, l’Università Abat Oliva, l’Università Autonoma di Madrid, l’Università Internazionale di La Rioja, Università SLAM, tra gli altri.
Informazioni sul Congresso Internazionale di Scholas Cattedre
Schola Cattedre propone un modello universitario innovativo in cui la didattica parte da problemi reali che riguardano la società, la ricerca li approfondisce fino a giungere ad una soluzione, attraverso azioni concrete che trasformano la realtà. Scholas basa l’apprendimento cercando di superare il concetto obsoleto di conoscenza enciclopedica.
Partecipano al Congresso:
Università Cattolica del Sacro Cuore rappresentata dal Prof. Domenico Simeone, Preside della Facoltà di Scienze della Formazione. Interverrà alla tavola rotonda: Dall’università all’aula senza pareti. Presenta l’esperienza: “Il contributo dell’Osservatorio per l’educazione e la cooperazione internazionale per un nuovo percorso educativo globale” sviluppato nella Cattedra Scholas dell’ateneo.
Università di Bologna rappresentata dal Prof. Angelo Paletta, Direttore Dipartimento di Scienze Aziendali È il moderatore della tavola rotonda: Laudato Si in sette storie
Presenta l’esperienza: “Costruire un villaggio universitario di educazione condivisa. Ripensare la pandemia per ripensare la missione educativa dell’Ateneo” sviluppata presso la Cattedra Scholas dell’ateneo in collaborazione con i professori Calvano Gabriella, Bonoli Alessandra e Giuseppe Pirlo dell’Università di Bari.
LUMSA Università di Roma rappresentata dalla Prof.ssa María Cinque, direttrice della Scuola di Alta Formazione Educare all’incontro e alla solidarietà.
È relatrice alla tavola rotonda: Dall’università all’aula senza pareti
Università di Padova rappresentata dal Professor Nicola Andrian che racconterà l’esperienza Intereur Island, scambio studentesco che si svolge nell’ambito della Cattedra Scholas.
Il Comitato Esecutivo del programma Scholas Cattedre è presieduto dal Professor Italo Fiorin, Professore Emerito dell’Università LUMSA di Roma e Consulente del Dicastero per l’Educazione Cattolica della Santa Sede.