DiCultHer ha ufficialmente concesso il proprio patrocinio al progetto, noto come #iziTRAVELSicilia, è stato lanciato da Elisa Bonacini nel maggio 2016 sulla piattaforma web globale izi.TRAVEL, che consente sia all’utenza globale via web sia a chi si reca fisicamente nei luoghi descritti di essere guidati a scoprire i territori con le loro attrazioni turistiche, i loro musei e le loro storie.

izi.TRAVEL è una piattaforma aperta, globale e gratuita, orientata alla promozione della cultura e dei territori attraverso lo storytelling e gli user generated contents (UGC), accessibile in modalità multilingue e disponibile come applicazione per qualsiasi device mobile.

Il progetto #iziTRAVELSicilia rappresenta una vera e propria best practice italiana di processo partecipativo in grado di attivare un’azione culturale socialmente e culturalmente sostenibile e come una implementazione concreta di pratiche e politiche in cui una comunità territoriale presenta al mondo il proprio patrimonio culturale.

Il progetto ha già consentito di centrare numerosi obiettivi con un forte impatto sociale, tra cui il gap della comunicazione e valorizzazione digitale del patrimonio culturale della Sicilia, coinvolgendo oltre 4000 persone, soprattutto nel coinvolgimento delle nuove generazioni (studenti di ogni ordine e grado divenuti digital storyteller) e nel rapporto di conoscenza e di appartenenza con il proprio patrimonio e il proprio territorio.

Finora sono state pubblicate sulla piattaforma un totale di 242 guide e oltre 2500 attrazioni turistico-culturali, quasi esclusivamente in italiano, i cui contenuti sono stati visualizzati già oltre 2.000.000 di volte.

Tra i partner del progetto varie istituzioni regionali e civiche alle Associazioni culturali, fra cui:

l’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, l’Assessorato regionale del Turismo e dello Spettacolo, con la redazione di Visit Sicily e gli uffici turistici locali, l’UNPLI SICILIA (Unione Nazionale Pro Loco e Servizio Civile Nazionale), la Fondazione UNESCO Sicilia, le Università di Catania e Palermo, l’Accademia di belle arti e design “Abadir” di Catania, numerose Reti museali ed ecomusei siciliani, Istituti scolastici, Diocesi, Comuni e tanti altri partner tutti da scoprire attraverso le autoguide.

Numerose audioguide sono state prodotte da Scuole Superiori, nell’ambito di progetti di ASL, con le autorità locali (Comuni, Associazioni, Musei ecc.), il cui principale risultato, oltre la produzione delle audio guide da parte dei giovani studenti, la presa in carico del patrimonio culturale di appartenenza che ha creato senso di appartenenza, conoscenza approfondita del proprio patrimonio e le proprie tradizioni, e non secondario, particolare padronanza del digitale  che ha consentito loro di esprimere la propria creatività in autonomia da produrre veri e propri minidocumentari, manifestando un “piglio da Alberto Angela”, quasi veri e propri documentaristi.

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