Università degli studi di Urbino Carlo Bo – Museo dei Gessi
Palazzo Albani, Via Timoteo Viti 10 – Urbino (PU)
Referente: Anna Santucci
Punti di luce, punti di vista. Illuminare l’arte nell’era digitale
La luce è componente imprescindibile di un’opera d’arte. Creare, analizzare, restaurare od allestire un’opera sono solo alcuni di tanti processi nei quali incidono profondamente le varianti determinate dalla luce, sia essa quella naturale o quella artificiale dei LED, innovazione di portata epocale nell’ambito dell’illuminotecnica, che affonda le sue radici proprio nella cultura digitale.
Se i colori che i nostri occhi percepiscono sono riflesso della luce che li investe, quali erano i colori voluti ed espressi dall’artista nella sua creazione? In che misura l’illuminazione odierna tradisce o rispetta quell’originaria volontà? La luce artificiale può riprodurre la mutevolezza, spettrale e quantitativa, della luce naturale? Può riprodurne l’equilibrio?
Prendendo le mosse da una riflessione in prospettiva storica, l’iniziativa illustrerà ai partecipanti alcuni dei più recenti progetti messi in atto da ‘iGuzzini illuminazione’ nel campo del patrimonio culturale all’insegna del ‘Light is back. Social innovation through lighting’. Inoltre, tramite specifiche applicazioni strumentali e software, saranno simulate ed analizzate distinte forme di illuminazione di un dipinto ad olio e di calco in gesso, demandando alla sensibilità e competenza dei partecipanti il compito di valutare quale sia il risultato migliore.
A seguire, si potrà visitare il Museo dei Gessi alla luce degli smartphone, reinterpretando in chiave contemporanea modi di visita delle collezioni museali particolarmente in voga nel Settecento.
Urbino, 5 aprile 2017