In attuazione del protocollo d’intesa tra la Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali del Ministero della Cultura e l’Associazione #DiCultHer, rinnovato il 30 dicembre 2020 e con il Coordinamento scientifico a cura del Centro per i Servizi Educativi (SED) della stessa DG ERIC.

Quale seguito del convegno “Educare al e con il Patrimonio culturale digitale” del 10-11 maggio 2023 promosso da #DiCultHer nell’ambito dell’8° Settimana delle Culture Digitali “Antonio Ruberti”, la nostra Associazione, nell’ambito del rinnovato protocollo d’intesa con la DG ERIC del MiC, ha promosso due iniziative.

La prima, una Call For Paper per allestire un numero speciale della rivista “Culture Digitali”, (ISSN 2785-308X).

La seconda, un apposito CANTIERE “EFFETTO CULTURA DIGITALE” On the Road, dal titolo “Educare al e con il Patrimonio culturale digitale” che, come tutti gli altri “Cantieri”, si propone come metodo di lavoro e priorità di #DiCultHer per contribuire alla definizione delle attività stesse da sviluppare, insieme al DG ERIC per il prossimo anno scolastico.

Un “Cantiereche punta un faro sulle ricadute della cultura digitale in ogni ambito della vita civile, sociali, culturali ed educative, con particolare riferimento all’ambito scolare, per offrire al mondo giovanile la piena consapevolezza del proprio ruolo nella modernità, essenziale nel raggiungere obiettivi di sostenibilità, attraverso un processo che pone al centro la loro ‘creatività’ e, soprattutto, per renderli protagonisti nei processi di costruzione identitaria e di cittadinanza attiva europea.

CALL FOR PAPER e CANTIERE “EFFETTO CULTURA DIGITALE” On the Road, ambedue per mettere a fattor comune progetti di ricerca, esperienze formative e educative in ambito nazionale ed europeo, per sostenere un rinnovamento delle conoscenze, individuare e ampliare nuovi spazi operativi di collaborazione tra le istituzioni, creare nuove reti e approcci condivisi e, soprattutto, contribuire a disegnare e riaffermare la funzione educativa del Patrimonio, in chiave europea, con l’adozione di tematiche e narrative comuni.

L’idea di fondo è quella di mettere in evidenzia le esperienze in atto nel campo dell’innovazione nell’educazione e valorizzazione del patrimonio culturale nelle sue diverse forme e articolazioni: paesaggistico, artistico, culturale, etnoantropologico, ecc., centrate, in particolare, ma non solo in attuazione della nostra Costituzione, della Convenzione di Faro, nella dimensione digitale.

In questo senso, e nella prospettiva dettata dall’art. 13 della Convenzione di Faro, sia con il numero speciale della rivista “Culture digitali”, sia con il Cantiere “Educare al e con il Patrimonio culturale digitale” queste due iniziative dovranno contribuire anche alla piena realizzazione del “Cantiere” dal titolo Un futuro sostenibile: Innovazione, Responsabilità e Creatività, che ha l’esclusivo obiettivo di sostenere “Reti di Scuole” “COME COMUNITA’ PATRIMONIALI” per l’attuazione della Convenzione di Faro nell’era digitale (ai sensi dell’l’art. 7 del D.P.R. 8 marzo 1999 n. 275), ma anche aprire un confronto culturale con il “Cantiere” Patrimonio culturale digitale nella moda, che ha evidenti livelli di integrazione.

Tutto ciò anche per “facilitare l’inserimento della dimensione del patrimonio culturale a tutti i livelli di formazione, non necessariamente come argomento di studio specifico, ma come fonte feconda anche in altri ambiti di studio. Quattro occasioni per promuovere riflessioni e lo sviluppo di iniziative digitali per favorire, nelle studentesse e negli studenti, in un’ottica di titolarità culturale, la conoscenza e la “presa in carico” del proprio patrimonio culturale.

Dal punto di vista organizzativo il “Cantiere” “Educare al e con il Patrimonio culturale digitale”, si articolerà, di massima:

  1. Presentazione del “cantiere” presso la sede della DG ERIC, a Roma;
  2. Serie di webinar di approfondimento sul tema del “Cantiere” (uno al mese, da ottobre 2023 a maggio 2024);
  3. Lancio o conferma di una Sfida di #HackCultura, l’hackathon delle studentesse e degli studenti per la Titolarità Culturale, collegato al Cantiere.
  4. Eventuale PCTO collegato alla sfida

I webinar approfondiranno i seguenti temi:

  • Modelli, strumenti per la rappresentazione della conoscenza nello studio del patrimonio culturale letterario, storico, artistico, archeologico, filosofico.
  • Metodi e tecnologie di comunicazione del patrimonio culturale e loro impatto nella conoscenza e nell’educazione. 
  • Problematiche e strategie inerenti alla conservazione dei dati.
  • Modelli e strumenti per la facilitazione del diritto di partecipazione dei cittadini alla vita culturale del proprio territorio e per il potenziamento della conoscenza e dell’accessibilità del patrimonio culturale.
  • Esperienze e buone prassi di contenuti digitali potenzialmente ri-utilizzabili (Open Educational Resources).
  • Esperienze e buone prassi di costruzione di percorsi innovativi per stimolare la creatività giovanile.
  • Esperienze e buone prassi di interventi di rigenerazione e riqualificazione urbana specie nelle aree periferiche e marginali, nella visione del NEB.
  • Studi sull’impatto culturale e sociale della rappresentazione e della comunicazione condotta con i nuovi modelli e tecnologie digitali.
  • Sistemi e tecnologie relativi a Internet of Things,  Storytelling PlacetellingSemantic WebLinked Open DataNetwork AnalysisVisualization, Digital Diplomacy, Virtual & Augmented Realit, Metaverso e tecnologie Blokchain applicati al patrimonio culturale.