Brescia, 29 luglio 2025 – È stato firmato il protocollo d’intesa tra la Fondazione Archivio Luigi Micheletti – centro di eccellenza per la documentazione storica dei processi industriali, sociali e ambientali del Paese – e DiCultHer, l’associazione internazionale che promuove la cultura digitale come diritto di cittadinanza e responsabilità educativa.
“Con questa firma – dichiarano congiuntamente i Presidenti Ettore Fermi e Carmine Marinucci – vogliamo contribuire alla costruzione di un’alleanza educativa intergenerazionale, che dia valore alla memoria storica e apra spazi nuovi alla responsabilità digitale e civile”.
Perché questa alleanza
La memoria è il primo atto di cittadinanza. Gli archivi sono infrastrutture del futuro.
In un tempo accelerato dall’intelligenza artificiale e dalla transizione digitale, è essenziale non perdere il legame con ciò che siamo stati: trasformazioni del lavoro, delle tecnologie, dell’ambiente e della società.
Una collaborazione che è, prima di tutto, una scelta di campo: ricostruire il filo che unisce le fabbriche, le scuole, le comunità e l’intelligenza artificiale. Perché innovare, davvero, significa riconoscere la dignità culturale di ogni processo di trasformazione.
Con il suo vasto patrimonio documentario e con il MUSIL, il Museo dell’Industria e del Lavoro, come luogo vivo di narrazione, la Fondazione Micheletti offre un punto di riferimento per esplorare le radici dell’innovazione italiana. La collaborazione con DiCultHer nasce da una visione condivisa: non esiste innovazione sociale senza cultura, né cultura senza memoria. Le trasformazioni che hanno attraversato l’Italia sono documentate in archivi, testimonianze, oggetti e pratiche che devono tornare a parlare alle nuove generazioni.
La memoria, custodita negli archivi, è un bene comune: condizione per comprendere il presente e immaginare futuri sostenibili. In questo senso, l’attività della Fondazione Micheletti – anche attraverso il MUSIL e il suo patrimonio documentario – rappresenta una piattaforma storica e civile di straordinario valore, perchè custodire gli archivi significa non solo conservare, ma educare alla consapevolezza, coltivare responsabilità, dare profondità all’innovazione.
Nel decennale della sua attività, DiCultHer rinnova l’impegno a rimettere in circolo archivi, saperi e narrazioni, insieme a una Fondazione che ha reso la storia del lavoro, della tecnica e dell’ambiente un campo vivo di ricerca, educazione e partecipazione.
Un’alleanza questa tra Fondazione Micheletti e DiCultHer che si fonda sulla visione educativa, civile ed ecologica di Luigi Micheletti e Giorgio Nebbia, tra i primi sostenitori di questa convergenza, e che oggi continuano a ispirarci nel coltivare cultura, consapevolezza e bene comune.
Questa alleanza intende inoltre valorizzare il ruolo delle donne nei processi di innovazione sociale, culturale e industriale, riconoscendo il contributo spesso invisibile che hanno dato alla trasformazione del lavoro, della tecnica e dell’ambiente. Un presupposto questo per costruire un futuro equo e partecipato, in linea con i principi della Convenzione di Faro e dell’Agenda 2030.
Ambiti della collaborazione
- Progetti educativi congiunti per scuole e comunità, con focus su archivi e memoria dell’innovazione.
- Iniziative editoriali, multimediali e documentarie che intrecciano storia industriale e cultura digitale.
- Attività formative e laboratoriali rivolte a giovani, educatori e operatori culturali.
- Connessione stabile tra DiCultHer Academy e MUSIL per esplorare nuove forme di narrazione del patrimonio.
