CONTESTO E VISIONE ISPIRATRICE
Questa Call si inserisce in un percorso che trae ispirazione dal pensiero e dall’impegno civile di figure come Antonio Ruberti, Stefano Rodotà e Dino Buzzetti. Tre protagonisti della cultura e della ricerca italiana ed europea, che ci hanno insegnato a pensare l’innovazione come responsabilità condivisa, a difendere i diritti nell’era digitale, e a considerare la cultura — anche quella digitale — come patrimonio vivo e generativo.
In loro memoria e nel solco delle loro visioni, DiCultHer ha inteso avviare un nuovo ciclo di azioni culturali che, partendo dal Manifesto AI CULTURA presentato il 5 maggio c.a., apra spazi di co-progettazione, consapevolezza e cittadinanza attiva nell’ecosistema educativo e culturale del Paese.
Il Manifesto prende avvio anche dalle riflessioni assunte nell’ambito dell’elaborazione della “Carta dei diritti nell’era digitale e dell’intelligenza artificiale Stefano Rodotà“

PREMESSA
La CALL FOR PROPOSALS/IDEAS è stata lanciata all’avvio della Settimana delle Culture Digitali “Antonio Ruberti” (5-10 maggio 2025) il 5 maggio come atto fondativo di una comunità di pratica rivolta alla valorizzazione, all’educazione e alla progettazione condivisa sul Patrimonio Culturale Digitale.
Questa iniziativa anticipa la programmazione delle attività per l’anno scolastico 2025-2026 di #DiCultHer, che sarà presentata dal 29 settembre al 3 ottobre 2025, durante la IX edizione di Jazz’Inn organizzata dalla Fondazione Ampioraggio, a Campobasso -capitale dell’innovazione 2025-.
OBIETTIVO DELLA CALL
Costruire una rete aperta di soggetti (scuole, università, enti culturali, associazioni, istituzioni, cittadini attivi) che vogliano contribuire con:
– idee progettuali
– esperienze già in atto
– proposte formative
– micro-prototipi
– percorsi di co-progettazione territoriale
L’obiettivo è dare vita a AI CULTURA HUB, un laboratorio permanente per l’innovazione educativa, la cittadinanza digitale e la co-costruzione di conoscenza sul patrimonio culturale nell’era dell’intelligenza artificiale.
CHI PUÒ PARTECIPARE
– Scuole e docenti
– Università e ricercatori
– Musei, biblioteche, archivi
– Organizzazioni culturali e civiche
– Enti pubblici e amministrazioni locali
– Imprese culturali e creative
– Cittadini attivi e comunità patrimoniali
COSA PROPORRE
1. Idee progettuali (anche in fase embrionale)
2. Esperienze significative già realizzate
3. Percorsi formativi o moduli educativi
4. Proposte di attività per HackCultura2026
5. Collaborazioni strutturate o adesioni alla rete
Valore formativo dell’attività:
La partecipazione alla Call può essere riconosciuta dalle scuole partecipanti come attività di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento), in quanto coerente con gli obiettivi di sviluppo delle competenze digitali, progettuali, civiche e culturali.
Le scuole potranno inserire il percorso all’interno del proprio curricolo, secondo le modalità previste dall’Istituzione scolastica.
MODALITÀ DI ADESIONE
📌 info@diculther.it . Un modulo online sarà presto disponibile per inviare la propria proposta.
📌 Le proposte raccolte entro fine giugno 2025 saranno valorizzate:
– durante la Convention Nazionale del Decennale DiCultHer (ottobre 2025)
– all’interno della piattaforma AI CULTURA HUB
– nel TG CULTHER e nei podcast DiCultHer dedicati al tema
PERCHÉ PARTECIPARE
– Per contribuire a una visione etica, consapevole e creativa dell’IA nei contesti culturali ed educativi
– Per fare rete con soggetti realmente motivati alla trasformazione culturale e digitale del Paese
– Per dare voce al proprio territorio, alla propria comunità e ai propri valori attraverso nuovi linguaggi